È corretto giocare i tornei con montepremi più alto?

Ogni mattina, un giocatore di poker si sveglia e sa che dovrà runnare meglio degli avversari se non vuole brokare.

Di tanto in tanto, sul nostro blog torniamo a parlare di varianza; oggi lo facciamo con alcune considerazioni riguardo la scelta del palinsesto dei tornei o degli eventi da giocare nella nostra routine di grinding. Ogni volta che viene organizzato un evento speciale, sia online che live (pandemie permettendo), vengono attirati un gran numero di giocatori grazie ai succosi montepremi garantiti. Se per i giocatori occasionali il motivo è palese, ovvero l’importo del primo premio che fornisce un, più o meno piccolo sogno, come mai si presentano in gran numero anche i regular?

I regular sono sempre a caccia di soldi da poter vincere, ovviamente, ma può capitare che anch’essi si facciano prendere per la gola dai montepremi messi in palio dagli eventi più importanti. Quando ciò accade, significa che un reg sta facendo lo stesso identico ragionamento di un fish, il che non è mai un buon segno. Il primo premio di un torneo rappresenta solo la cifra massima che può essere vinta in quel determinato evento, in caso di una run favorevole che porti alla vittoria finale; tale somma è data semplicemente dall’importo del buy-in e dal numero di giocatori iscritti, più sono alti e più lo sarà anche il premio per il vincitore. Il “problema” nasce quando cerchiamo di capire quanto sia probabile vincere un determinato torneo, perché se andassimo solamente a caccia dei maggiori montepremi dovremmo giocare il superenalotto, dove con un po’ di fortuna si possono vincere 50-100 milioni di euro in un giorno, ma quanto è probabile che ciò accada? E qual è l’EV della giocata?

Per quanto riguarda il superenalotto, la probabilità di vincere il jackpot è di circa 1 su 622 milioni, pertanto se giocando 1€ potessimo vincerne almeno 622 milioni (tralasciando per un attimo le vincite intermedie), sarebbe ad EV 0; dato che il jackpot è di gran lunga inferiore, per quanto sia succoso è una giocata ad EV negativa. I tornei di poker devono essere visti alla stessa maniera, ovvero non guardando il montepremi, ma guardando l’EV del torneo, dato dal field, dalla struttura, importo del buy-in, durata del torneo, ecc.

Una volta che abbiamo valutato tutti gli aspetti citati e stimato quella che potrebbe essere la nostra EV nel giocare un determinato torneo, non dobbiamo farci ingannare dal valore assoluto della cifra stimata, ma dobbiamo rapportarla alla migliore alternativa che abbiamo a disposizione. Facciamo un esempio per chiarire meglio il concetto: se per un torneo live da 500€ stimiamo di poter avere un ROI del 100%, dato il field molto facile e la struttura giocabile, ciò corrisponde ad un profitto di 500€; contiamo che il torneo si svolge abbastanza vicino a casa nostra, quindi a questi 500€ contiamo di togliere solo 150€ di spese tra viaggio e cibo. Abbiamo così un profitto netto di 350€. Questo profitto sarà spalmato sui 2 giorni di durata dell’evento, quindi 175€ al giorno. Come vedete in questo calcolo non è minimamente conteggiato l’importo del primo premio, in quanto non rilevante, ma già incluso nel conto dell’EV del torneo (100% di ROI). Se non giocassimo questo torneo non potremmo ottenere la nostra EV di 175€ al giorno, ma cosa potremmo fare in quei due giorni che non passeremmo a giocare live? Se siamo dei reg MTT online potremmo fare due sessioni di gioco complete e, a seconda dell’ABI a cui giochiamo e del rendimento che abbiamo mediamente, potremmo avere un profitto atteso più alto.

Eh ma quel torneo ha un montepremi troppo grande, non si può mancare!

Se questo è ancora il vostro ragionamento, be’ ricordatevi di non mancare la prossima estrazione del superenalotto, se riuscite a vincere quello, siete a posto per tutta la vita.

Conclusioni

Se siete riusciti a liberarvi dei ragionamenti che competono ai fish, siete già a buon punto: la vostra scelta dei tornei da giocare potrà essere più lucida ed accurata, siete in grado di capire che un maggior numero di iscritti vuol dire inevitabilmente una maggiore varianza; siete in grado di capire che dovete scegliere i tornei con field migliore e quindi con EV più alta, cercando di non alzare troppo la varianza. L’alternativa a tutto ciò è semplicemente essere dei giocatori d’azzardo anziché dei reg MTT, il che è legittimo se è ciò che vi piace, ma dovete esserne consapevoli.

Per questo articolo è tutto, se la lettura vi è piaciuta condividetela e discutetene con gli amici e, se non l’avete ancora fatto, non scordate di richiedere la nostra guida PDF gratuita “Farai del poker il tuo lavoro? Come diventare giocatori vincenti” cliccando QUI. Se siete interessati al nostro materiale didattico, potete trovarlo nella sezione SHOP, infine non dimenticate di seguirci anche sui social. Alla prossima!

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