
Molti di voi hanno probabilmente provato diversi formati di gioco che le varie poker room mettono a disposizione dei propri giocatori per soddisfare i gusti e le esigenze di tutti. Sicuramente avere un’offerta di gioco il più varia e completa possibile è un bene, ma per chi non ha delle nette preferenze tra una disciplina e l’altra, può creare qualche incertezza sul migliore formato da giocare.
Quando si sceglie tra una modalità di gioco piuttosto che un’altra, ci sono diversi fattori da considerare: se siete dei giocatori amatoriali e giocate per divertimento, la cosa migliore è sicuramente scegliere ciò che vi diverte di più e che meglio si incastra con la vostra vita extra poker. Se siete dei giocatori full-time dovreste invece focalizzarvi maggiormente su ciò che vi garantisce un guadagno orario maggiore, possibilmente con una volatilità dei profitti sopportabile e che non vi faccia perdere 10 anni di vita ogni 6 mesi causa stress da grinding.
In entrambi i casi, per arrivare ad una decisione sarà probabilmente necessario sperimentare diversi formati di gioco, prima di trovare ciò che vi è più congeniale (nel tempo sarà comunque possibile che la vostra situazione personale e/o professionale vi porti a cambiare disciplina), il che vi farà sviluppare delle competenze di base, o almeno si spera, di ogni disciplina che andrete a sperimentare. Ciò che è sempre importante ricordare è di non saltare da un formato all’altro un po’ a caso seguendo le voglie del momento, salvo che stiate giocando per puro divertimento senza badare al ritorno economico che andrete ad ottenere.
Che disciplina giocano alla NASA?
Salvo un giorno scoprire che i complottisti ci avevano visto lungo e che è tutto girato ad Hollywood, alla NASA ci lavora un sacco di gente e i profili professionali sono i più disparati. I più famosi sono sicuramente gli astronauti veri e propri, ovvero coloro che vanno fisicamente nello spazio, fanno esperimenti scientifici sulla stazione spaziale internazionale, passano interi mesi in condizioni di vita non presenti sulla terra e che pertanto sono delle piccole cavie umane sotto certi punti di vista.
Uno dei problemi di vivere lassù è che quando hai bisogno di qualcosa te lo devi fare tendenzialmente da solo: se si rompe un tubo devi essere in grado di ripararlo, non puoi chiamare l’idraulico; se c’è un guasto elettrico non c’è nessun elettricista disponibile, se c’è un problema con il cibo non c’è nessun cuoco né food delivery. Ciò che sicuramente non manca è il supporto via remoto dei migliori esperti al mondo in ognuno dei campi che potrebbero servirti. Per questo motivo un astronauta non ha necessità di essere il migliore al mondo in nessuna disciplina, in quanto sarà sufficiente che le competenze le abbia chi fornisce il supporto tecnico da terra; ciò che un buon astronauta dovrà necessariamente avere, sono delle buone competenze di base di diverse discipline, così da essere in grado di comprendere e mettere in pratica ciò che gli esperti gli diranno.
I poker player sono come gli astronauti?
Per un poker player che non dispone di un live support di qualche centinaio di ingegneri in chat durante le sessioni, la situazione è discretamente diversa da quella di un astronauta. L’obiettivo di un buon poker player è ovviamente quello di guadagnare la maggior quantità di denaro possibile ai tavoli e per farlo ha bisogno di determinate skill. Il punto cruciale di tutto il discorso è: per essere il più vincente possibile è necessario saper padroneggiare discretamente bene tutte le discipline, o è meglio essere super preparati in una sola, senza aver mai affrontato né approfondito tutte le altre?
Da questo particolare quesito spesso partono delle grandi diatribe da reg di cash game e reg MTT, questi ultimi spesso accusati di non sapere nemmeno le più basilari dinamiche del gioco post flop, specialmente con stack deep. Dal canto loro, i reg MTT considerano i reg cash game scarsi nel gioco short stack. E tra una frecciatina e l’altra partono i flame.
L’obiettivo di questo articolo ovviamente non è svelare chi ha ragione e chi ha torto, ma è quello di andare a capire ciò che in linea generale quali sono le skill necessarie per massimizzare i profitti ai tavoli nell’arco della carriera.
Chi vivrebbe meglio nello spazio?
Quando ci sediamo ad un tavolo in modalità torneo, le nostre skill in modalità cash game o spin&go sono totalmente ininfluenti e viceversa. Ciò che davvero è rilevante è che per approfondire molto una determinata disciplina è necessario avere una comprensione del gioco completa e dettagliata, in modo da poter cogliere ogni sfaccettatura di ogni aspetto delle dinamiche che ci si presentano. Quando si parla di cash game per esempio, le possibili situazioni che ci si possono presentare sono un numero molto minore rispetto ad una modalità torneo, in quanto le variabili in gioco sono di molto minori: in un tavolo cash game possono variare gli stack, il numero di giocatori e gli stili di gioco degli avversari; una volta che si hanno questi dati si possono andare ad approfondire infinitamente tutte le possibili dinamiche di gioco. Un giocatore di MTT avrà tutte le variabili di gioco già citate per il cash game, a cui vanno però aggiunte ad esempio la modalità di torneo, la variabilità infinitamente più grande della profondità degli stack in gioco, la fase del torneo, il payout e l’ICM.
Il numero di variabili in gioco in un torneo è di un ordine di grandezza totalmente differente rispetto al cash game, ciò comporta il fatto che, a parità di tempo dedicato allo studio, supponendo di dedicare lo stesso impegno ad ogni dinamica, negli MTT si avrà una possibilità di approfondire ognuna di esse molto minore rispetto al cash game. Ciò comporta che un reg MTT, pur dedicando lo stesso tempo allo studio del poker di un collega reg cash, avrà una conoscenza meno approfondita del gioco, in quanto dovrà conoscere le basi di tutto senza poter perdere troppo tempo sui minimi dettagli.
Conculsioni
Per quanto detto finora, possiamo affermare che i reg MTT avrebbero sicuramente una vita più lunga nello spazio interstellare, ma ognuno di loro vorrebbe avere un team di cash gamers a terra che li supporti.
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